Viaggi di istruzione

LICEO ARTISTICO STATALE         “P.PETROCCHI”      PISTOIA

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI ESTERNE, LE USCITE DIDATTICHE, LE VISITE GUIDATE, I VIAGGI DI ISTRUZIONE E GLI SCAMBI SCOLASTICI

 

Sulla base della C.M. 291/92, che rimane il punto di riferimento delle visite guidate e i viaggi di istruzione,le uscite da scuola consentite debbono sempre e comunque trovare il loro presupposto in un’ adeguata programmazione didattica e culturale predisposta dai docenti fin dall’inizio dell’anno scolastico.

Tipologia

  • Le lezioni esterne (che si esauriscono entro l’orario del Docente promotore) sono autorizzate direttamente dal Dirigente Scolastico
  • Le uscite didattiche sul territorio (che si esauriscono entro l’orario delle lezioni) sono autorizzate direttamente dal Dirigente Scolastico e approvate dal Consiglio di classe.
  • Le visite guidate” di una giornata (senza pernottamento) presso musei, gallerie, mostre, località d’interesse storico e artistico, parchi naturali e strutture sportive, devono essere approvate dai docenti del Consiglio di Classe e sono autorizzate dal Dirigente Scolastico. Possono essere effettuate anche in Comuni diversi da quello in cui ha sede l’Istituto.
  • I viaggi di istruzione della durata superiore ad un giorno
  • Gli scambi scolastici

 PROCEDURA PER L’EFFETTUAZIONE

 

 1 – 2 – LEZIONI ESTERNE E USCITE DIDATTICHE

Prevedono l’assenza dalla scuola per alcune ore con contemporaneo svolgimento di attività all’esterno. Se svolte in orario di lezione di docenti non coinvolti nell’attività, le uscite didattiche devono essere deliberate dal Consiglio di classe e autorizzate dal Dirigente Scolastico con richiesta da presentarsi con almeno 3 giorni di anticipo.
Di ogni lezione itinerante o uscita didattica deve essere data preventiva comunicazione scritta alla famiglia,tale comunicazione deve essere fornita di un tagliando che deve essere restituito firmato da un genitore o da chi ne fa le veci almeno un giorno prima dell’uscita, pena l’esclusione. Il controllo della consegna dei tagliandi è a cura dei professori accompagnatori.

            Il docente promotore annoterà l’attività sul registro di classe e su quello personale ed avrà cura di informare puntualmente e preventivamente i colleghi nel caso siano coinvolte altre ore di lezione della giornata.

 

3 – 4 DISPOSIZIONI COMUNI ALLE VISITE GUIDATE ED AI VIAGGI D’ISTRUZIONE

 

Anche in seguito agli ultimi preoccupanti eventi occorsi durante gite scolastiche, si invita a progettare gite scolastiche di più giorni preferibilmente nelle classi quinte con studenti maggiorenni (con approvazione del CDI e CDD del 3/11).

Sono denominate visite guidate le visite che si fanno nell’arco di una sola giornata presso luoghi esterni alla scuola anche in comuni diversi.

Sono denominati viaggi di istruzione le visite guidate della durata superiore ad un giorno (con pernottamenti)

 

DURATA MASSIMA NELL’ANNO SCOLASTICO (VISITE GUIDATE + VIAGGI DI ISTRUZIONE):

 

CLASSI 1^- 2^ MASSIMO 4 GIORNI DI LEZIONE MASSIMO UN PERNOTTAMENTO SOLO METE NAZIONALI
CLASSI 3^ MASSIMO 5 GIORNI DI LEZIONE MASSIMO 3 PERNOTTAMENTI METE NAZIONALI
CLASSI 4^- 5^           MASSIMO 6 GIORNI DI LEZIONE     MASSIMO 5 PERNOTTAMENTI METE NAZIONALI E INTERNAZ

 

L’iniziativa potrà essere autorizzata dal Dirigente Scolastico a condizione che il numero degli alunni partecipanti non sia inferiore ai 2/3 degli studenti della classe e vi sia l’autorizzazione scritta del genitore. I docenti sono, pertanto, invitati a non proporre attività il cui costo discrimini la partecipazione di tutti gli alunni.

LE VISITE GUIDATE ED I VIAGGI DI ISTRUZIONE CHE PREVEDONO PERNOTTAMENTI NON POTRANNO ESSERE SVOLTI DA PIU’ DI UNA CLASSE PER VOLTA. NEL CASO DI CLASSI PARTICOLARMENTE PICCOLE ESSE POSSONO ESSERE ACCORPATE CON ALTRE, A PATTO CHE IL NUMERO COMPLESSIVO DEGLI STUDENTI NON SUPERI LE 28 UNITA’.

Non si possono programmare visite guidate, né viaggi di istruzione nell’ultimo mese di lezione.

Le visite guidate e i viaggi di istruzione dovranno essere deliberati dal Consiglio di Classe, il quale indicherà: la meta, la data di effettuazione, gli insegnanti accompagnatori ed almeno un docente sostituto. Per l’effettuazione di ogni tipo di uscita occorre acquisire la preventiva autorizzazione scritta delle famiglie

 

DOCENTI ACCOMPAGNATORI

I docenti accompagnatori devono essere individuati all’interno del Consiglio di Classe, come pure l’insegnate di riserva, obbligatorio per ogni iniziativa.

Il numero degli insegnanti accompagnatori sarà di norma uno ogni 15 alunni per i viaggi di istruzione, uno per classe per le visite guidate, più l’insegnante di sostegno se necessario. Cmq in caso di viaggi di istruzione all’estero i docenti accompagnatori devono essere necessariamente 2 a prescindere dal numero degli studenti partecipanti.

I docenti che partecipano a progetti europei sono esclusi dai viaggi di istruzione.

Sembra superfluo rammentare che detto incarico comporta l’obbligo di una attenta ed assidua vigilanza degli alunni, con l’assunzione delle responsabilità di cui all’art. 2048 del codice civile integrato dalla norma di cui all’art. 61 della legge 11 luglio 1980, n. 312, che limita la responsabilità patrimoniale del personale della scuola ai soli casi di dolo e colpa grave

Premessi gli obblighi di vigilanza che la legge impone in relazione al trasferimento dell’azione di tutoraggio dalla famiglia all’educatore, così come indicato dal codice civile si deve tener presente che il Dgls 626/94 e seg. individua l’accompagnatore al viaggio d’istruzione come “ preposto”, in funzione dello specifico programma giornaliero.

Al fine di evitare un rallentamento della sorveglianza, il programma del viaggio non deve prevedere tempi morti (ore cosiddette “a disposizione”).

Qualsiasi attività non autorizzata o legata a scelte individuali degli studenti, non rientrando nelle attività contemplate nel viaggio d’istruzione, sollevano la scuola ed i singoli accompagnatori da qualsiasi responsabilità causata da danni o eventi dannosi nei confronti di se stessi, terzi, strutture o cose.

In tal caso la famiglia dello studente si assumerà in toto o in parte la responsabilità di quanto causato . A seguito di quanto sopra esposto, dovrà essere inoltrata da parte della famiglia alla dirigenza di questo istituto specifico atto liberatorio di consenso e presa d’atto dei termini e delle modalità di svolgimento del viaggio d’istruzione stesso.

SCAMBI

 

La scuola realizza scambi con scuole dello stesso grado e/o con aziende all’estero.

Di norma la regolamentazione di tali attività è prevista nei bandi degli enti o delle comunità (comunità Europea) col patrocinio del MIUR. Le attività in questione sono deliberate in seno al Collegio dei Docenti e approvate nei Consigli di Classe. Il Consiglio di Istituto delibera i criteri di partecipazione ai progetti internazionali.

Nel caso di scambi con paesi extracomunitari, soprattutto nel caso in cui i caratteri linguistici non siano latini, tanto che risulti più difficile anche solo orientarsi e trovare indicazioni stradali, è previsto un accompagnatore ogni 5 studenti.

 

 

 

ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI

 

 

Lezioni esterne e uscite didattiche

 

Non è prevista alcun tipo di uscita se non per motivazioni didattiche.

La richiesta, per le lezioni esterne, redatta su apposito modulo reperibile presso i Collaboratori Scolastici, deve essere presentata dall’insegnante responsabile all’ufficio alunni almeno tre giorni prima per ottenere il visto del Dirigente Scolastico.

 

E’ istituita presso il Liceo la “Commissione visite e viaggi di istruzione” che dovrà interagire con i docenti promotori e la segreteria per l’organizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione

 

 

 

Visite guidate

La richiesta, redatta su apposito modulo reperibile presso i Collaboratori Scolastici e corredata dall’elenco degli alunni partecipanti dovrà essere presentata al responsabile della commissione dal docente responsabile dell’iniziativa didattica almeno 15 giorni prima della partenza indicando esattamente: mezzo di trasporto, orario indicativo di andata e ritorno.

Entro lo stesso termine contestualmente alla richiesta saranno forniti alla Commissione almeno 3 preventivi di spesa (acquisiti attraverso le ferrovie dello stato, le agenzie di trasporto con pullman e/o agenzie turistiche presenti sul territorio) con l’indicazione scritta della Ditta o l’ente a cui si intende fornire il servizio e le motivazioni.

La commissione, verificata la congruenza della scelta proposta trasmetterà per iscritto al Dirigente Scolastico attraverso il DSGA tutti gli atti acquisiti. Nel frattempo il docente responsabile attiverà le famiglie per la comunicazione della spesa e le modalità di versamento dell’importo di spesa sul conto corrente postale della scuola (possibilmente in unica soluzione)

La conferma del servizio verrà data all’agenzia solamente dopo la consegna della ricevuta di versamento allo sportello della segreteria da parte del docente responsabile.

Per quanto riguarda i Viaggi d’istruzione della durata di più giorni corredate dalle autorizzazioni e dalle ricevute dei bollettini attestanti il versamento della caparra (30 %) effettuato dai genitori degli studenti.

Acquisiti i preventivi e scelto il più idoneo si comunicherà agli studenti la cifra da pagare

a saldo della caparra versata , entro 1 mese prima della partenza

  • Si precisa che per effetto di norme internazionali, le tasse aeroportuali potrebbero subire delle variazioni non preventivabili. In questo caso i partecipanti sono tenuti al versamento dell’eventuale differenza

La caparra versata dalle famiglie sarà restituita nel caso di rinuncia ad effettuare il viaggio se non viene raggiunto il numero di partecipanti previsto.

La caparra non sarà restituita: nel caso in cui il ritiro di studenti che avevano dato l’adesione comporti un aumento della quota per tutti gli altri.

IMPORTANTE:

Prima di organizzare qualsiasi tipo di uscita, nel caso di presenza di alunni diversamente abili, sarà necessario contattare l’insegnante referente del sostegno dell’Istituto per concordare e quantificare la presenza degli insegnanti di sostegno. Nel caso fosse ritenuta necessaria anche la presenza di assistenti generici, le spese relative saranno a carico della famiglia del ragazzo assistito

 

Pistoia, 03/11/15

Il dirigente scolastico

Dott.ssa prof.ssa Elisabetta Pastacaldi