Dal 22 al 24 aprile, si è svolta a Nola, presso lo storico Liceo Classico ‘ G. Carducci’, la quindicesima edizione del Certame Internazionale Bruniano, la più grande e importante manifestazione culturale dedicata a Giordano Bruno e alla filosofia, organizzato dal comune di Nola, in collaborazione con l’Associazione Meridies e col supporto di diversi enti pubblici e privati del territorio campano. Hanno partecipato all’evento 183 studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia e dall’estero, di cui 6 universitari, che sono stati chiamati a cimentarsi su un’opera, ogni anno diversa, del filosofo nolano, tra i protagonisti della ‘rivoluzione cosmologica moderna nonché sostenitore dell’infinità dell’Universo e della pluralità dei mondi abitabili. Bruno, giudicato eretico dal Sant’Uffizio, fu condannato a morte sul rogo. La manifestazione si è conclusa con il successo dello studente Filippo Ferrari, della classe IV C del Liceo Artistico “P. Petrocchi” di Pistoia, che si è aggiudicato il quinto premio in palio.
Quest’anno, oggetto del Certame è stato lo Spaccio de la bestia trionfante (1584), dialogo morale pubblicato da Bruno durante il suo soggiorno londinese, ospite della regina Elisabetta I Tudor. La prova, tesa a valorizzare le competenze degli studenti, consisteva nello svolgimento di un tema, in forma di saggio breve, la cui traccia era corredata da documenti critici e fonti accuratamente selezionate tra le opere conservate nella biblioteca dedicata a Giordano Bruno.
La commissione esaminatrice è stata presieduta dal prof.re Maurizio Cambi, allievo e collega dell’illustre Prof.re Aniello Montano, recentemente scomparso, il quale ha sottolineato l’importanza di trasmettere alle nuove generazioni l’amore per la verità e la ricerca.
Durante la permanenza a Nola, gli studenti del Liceo Artistico “P. Petrocchi”, Anna Avino, Giulia Brandolini, Filippo Ferrari e Michele Nuti, accompagnati dal Prof.re Igor Tavilla, hanno beneficiato, insieme ai loro coetanei e colleghi, di una calorosa ospitalità, fatta di momenti di convivialità e di conoscenza del territorio nolano.
I migliori complimenti, quindi, al giovane Filippo Ferrari e agli studenti del Liceo Artistico ‘Petrocchi’ che hanno partecipato al Certamen, offrendo un preziosissimo contributo nell’affermare il prestigio della città di Pistoia in una competizione di livello internazionale. Un segnale, sicuramente, beneaugurante in attesa di Pistoia capitale della cultura 2017.
Prof.ssa Antonella Tropea
L’attestato consegnato a Filippo Ferrari
Filippo Ferrari con il Presidente di Meridies Michele Napolitano
da sx: Michele Nuti, Giulia Brandolini, Filippo Ferrari e Anna Avino